Se un viaggio tra i territori selvaggi dell’Europa settentrionale è quello che desiderate. Se vulcani attivi, colossali iceberg, immensi ghiacciai, cascate e geyser di acqua bollente, vi mettono l’adrenalina in corpo al solo pensiero, il tour dell’Islanda è quello che fa al caso vostro.
Questa particolare meta turistica si sta lentamente facendo strada nel panorama turistico europeo, offrendo ai propri visitatori non solo strutture alberghiere di altissimo livello, ma anche una natura incontaminata e selvaggia unica nel suo genere.
Dal punto di vista geologico questa nazione è la più giovane di tutto il continente europeo e rende visibile l’effetto creativo e distruttivo delle potenze naturali primordiali.
Un tour in Islanda, della durata di otto giorni è forse il modo più classico in cui esplorare il paese. Partendo dall’Italia ci vogliono poche ore prima di atterrare all’aeroporto internazionale di Reykjavík. Dai principali aeroporti italiani (Roma e Milano) è anche possibile avvalersi di un volo diretto.
Questa terra unica è stata d’ispirazione al famoso scrittore fantascientifico Jules Verne che proprio da Reykjavík ha fatto partire la spedizione fantastica del “viaggio al centro della terra” una volta giunti a destinazione e cominciato il tour dell’Islanda, vi renderete immediatamente conto anche voi del perché Jules Verne, ritenne che fosse l’ambientazione perfetta per il suo libro. Dopo aver esplorato Reykjavík, vi dirigerete verso il famoso parco naturale di Thingvellir.
Questo luogo si caratterizza non solo per la possibilità unica di osservare la faglia tra il continente americano e quello europeo ma anche per eventi di rilevanza storica mondiale. A Thingvellir, infatti, fu fondato il primo parlamento della storia che, anche se in una forma primitiva, permetteva al popolo di partecipare attivamente alla vita politica del paese. Dopo alcune tappe intermedie raggiungerete poi le scogliere di Dyrhòlae che ospitano migliaia di pulcinella di mare.
Questo piccolo pennuto è uno dei simboli dell’Islanda ma potrebbe interessarvi sapere che non essendo in via di estinzione è usanza frequente utilizzarlo per la preparazione di piatti deliziosi. La gastronomia può essere uno dei punti forti di questo viaggio e sia a Dyrhòlae, che nei ristoranti di Reykjavík potrete assaggiare il Porramatur. Durante il viaggio visiterete poi Dettifoss.
Qui si trovano le omonime cascate di Dettifoss, le più alte e spettacolari di tutta l’Europa. Prima di sfociare nel mare a circa trenta chilometri dalla costa, il Jökulsá á Fjöllum, uno tra i più lunghi fiumi islandesi, precipita da altezze vertiginose creando spettacoli sorprendenti. Questi sono solo alcuni dei punti più importanti del viaggio ma molto altro ci sarebbe da dire.
È un dato di fatto che chiunque compie questa esperienza, ne resta assolutamente rapito e prima o poi, valuta l’idea di intraprendere un tour in Islanda, che conduca dove non si è riusciti ad arrivare la prima volta.